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Cinema

Invitati per forza – la recensione

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Uscito su amazon prima il 18 novembre, “Invitati per forza” con protagonisti Kristen Bell, Ben Platt, Allison Janney e Cynthia Addai- Robinson, potrebbe essere tra le commedie più divertenti di fine anno. Il film è un’originale amazon, una divertente commedia con Claire Scanlon alla regia e con un cast degno di nota. Inoltre il film rappresenta un tipo di famiglia abbastanza comune ai giorni nostri, affrontando con l’ironia problemi e disagi che possono sorgere.

Trama

Donna (Allison) si sposa con un uomo francese da cui nasce la sua primogenita, Eloise (Cynthia). In seguito al tradimento del marito, la donna si risposa con un altro uomo, dal secondo matrimonio nascono Alice (Kristen) e Paul (Ben). Eloise vive col ricco padre e viaggia spesso da Londra agli Stato Uniti per stare con la madre e i fratellastri. I rapporto tra i tre sembra un sincero e indissolubile legame fraterno. Tuttavia crescendo, un tragico episodio segna la separazione tra Eloise e i due fratelli consanguinei. Ma la primogenita sta per sposarsi e si possono non invitare i parenti al proprio matrimonio? Decisamente no, in realtà Eloise è anche contenta al pensiero di ritrovarsi con Alice e Paul, che al contrario, meditano anche di non presentarsi alle nozze. La giovane sposa è ignara del fatto che i fratelli ce l’abbiano con lei e spera di poter recuperare il legame che avevano da piccoli. Anche tra Paul e la madre sembra esserci un certo distacco, apparentemente dovuto al fatto che secondo il ragazzo, la madre non approverebbe sinceramente il suo orientamento sessuale. Insomma tra segreti, bugie e “sano” astio familiare, questi quattro personaggi cercheranno di mettere ordine tra loro, perché in fondo…sono sempre una famiglia.

Impressioni

Il film scorre piuttosto veloce, dura soltanto 99 minuti, quindi si fa guardare facilmente. Il presentare in maniera ironica e divertente quelli che possono essere i drammi di una qualsiasi famiglia odierna, rende il film anche molto attuale. Inoltre, sebbene in maniera leggera, vengono toccati argomenti quali, l’aborto, il non poter avere figli, le insicurezze personali, il disprezzo per se stessi e l’importanza del legame famigliare. Una commedia col giusto mix tra risate e messaggio significativo.

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