Il genere musical, è una tipologia di film che viene direttamente dal teatro. Di fatto, così come in un’opera teatrale, si può assistere all’evoluzione e interazione tra i personaggi sia in un dialogo verbale che cantato. Resta quindi un genere apprezzabile solo a un certa categoria di persone, poiché si sa, non tutti sono amanti del teatro né apprezzano senti cantati emozioni e sentimenti. Tuttavia, è il genere utilizzato dalla maggior parte dei film firmati “Disney channel“, (che ormai sono solo Disney) tra i più celebri, ovviamente High school musical e Camp rock. Ma anche tutti i live action che la stessa Disney sta sfornando da un po’. Sappiamo quindi che spesso entusiasma il pubblico dei più giovani, facendoli cantare e ballare come se fossero proprio all’interno di un musical. Ma non credete che sia un genere indirizzato solo ai più piccoli e soprattutto, che non nasconda spesso dei messaggi importanti da comunicare. Vi presentiamo 3 validi film musical da vedere…e perché no, rivedere!

The Greatest showman

Parlare di film musical e non citare uno migliori premi nella storia dei musical, sembra quasi un delitto. Oltre alle numerose candidature, questo film ha vinto il Golden Globe come “miglior canzone originale” nel 2018, con This is me e il “casting Society of America” per il miglior cast. E non solo, il Saturn Award nello stesso anno come miglior film d’azione/avventura e il teen choice awards come miglior film drammatico. Se siete amanti dei musical sono sicura che lo avrete visto almeno una decina di volte e non solo cantiate tutte le canzoni, ma conosciate anche tutti passi delle coreografie. Se non lo avete visto, avete sicuramente sentito molte delle canzoni all’interno del film, poiché così sensazionali da essere inserite praticamente ovunque. La storia di rifa a un personaggio realmente esistito P.T. Barnum l’uomo che diede al primo circo nella storia del…beh del circo. Natualmente il personaggio e la storia, sono romanzati, P.T. è interpretato dal grande Hugh Jackman. Ci viene narrata parte della sua vita fin da piccolo, mentre sognava di fare qualcosa di grande e di sposarsi con la sua amata Charity. Così da piccolo morto fame, realizza tutti i suoi sogni, ma più va avanti, più diventa avido, perdendo se stesso e rischiando la sua famiglia. Barnum mette insieme un gruppo di persone reiette della società, le pone davanti i riflettori e da loro un ruolo importante, quello di far sognare il pubblico. Le sue idee, scatenano da una parte l’approvazione del popolo, dall’altra l’indignazione di chi, crede che dei “mostri” debbano solo nascondersi.

Vi chiedete ancora perché vederlo?

Il film, uscito nel 2017, affronta il tema della diversità, della società che non è in grado di accettarla e lo fa con una canzone fortissima che è proprio This is me. Barnum vedeva sogni, ma anche illusioni, esagerava nel presentare i propri “personaggi”, spesso mentendo. Tuttavia sosteneva che delle bugie che donano felicità, non possono essere sbagliate. Sicuramente un’altra tematica di riflessione, affrontata in particolare dal critico presente nel film. Il cast conta attori di fama internazionali, quali Hugh Jackman, Zac Efron e Zendaya.

Les Misérables

Ancora una volta, ritroviamo Hugh Jackman nel ruolo di protagonista, con lui, Anne Hathaway, Amanda Seyfried, Eddie Redmayne e Russell Crowe. Les misérables è un film del 2012, basato sulla celebre storia di Victor Hugo. La trama è dunque abbastanza conosciuta, Jean Valjean viene rilasciato da una guardia carceraria, dopo esser stato condannato ai lavori forzati per 19 anni per aver rubato un tozzo di pane per sfamare sua sorella e il nipote. Dati i precedenti penali nessuno vuole ospitare l’uomo in casa propria eccetto il vescovo Myriel. Dato che il lupo perde il pelo ma non il vizio, Valjean ruba l’argenteria dalla casa dell’uomo, ma viene scoperto dalle guardie e arrestato. Tuttavia il vescovo decide di coprirlo, dicendo di aver dato lui gli oggetti all’uomo, che colpito da quel gesto, deciderà di cambiare per sempre. Per chi non lo sapesse, questa è una storia sofferenza, perdita e dolore, ma anche speranza. Argomento di spicco e legato a fatti storici, sono i moti rivoluzionari presenti al loro interno. Legge e giustizia vengono messe sui piatti della bilancia, valutando cosa sia effettivamente giusto o sbagliato. Una storia profonda ricca di musica, ma soprattutto di sentimenti. Non posso citare i premi Oscar, i Golden Globe e i vari premi vinti da questo film, perché decisamente non mi basterebbe questa pagina.

West Side Story

Uscito nel 2021, West side story ci presenta due nuovi Romeo e Giulietta con tanto di scena del balcone annessa. Anche qui, varie candidature le candidature, un premio Oscar ad Ariana DeBose, tre Golden Globe vinti e premi vari. Alla regia Steven Spielberg. La storia si rifa al musical del 1961, Manhattan fa da sfondo alle animate liti di due gang rivali, i Jets, composti da immigrati europei e  gli Sharks, una banda di immigrati portoricani. L’argomento centrale è sempre la lotta per il controllo del territorio, Tony (Ansel Elgort) membro di spicco e migliore amico del leader dei Jets si innamora di Maria (Rachel Zegler). Maria è però la sorella del leader degli Sharks e ciò darà il via a una furente guerra stile quella in cui muoiono Mercuzio e Tebaldo. Se amate gli happy ending, questo film non fa decisamente per voi, tuttavia pone in discussione la futilità delle liti sul territorio e soprattutto tra le razze.

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