La CISL chiede di applicare anche in Italia la settimana lavorativa di quattro giorni

La CISL chiede di applicare anche in Italia la settimana lavorativa di quattro giorni.

Ebbene si: secondo il segretario dei metalmeccanici Roberto Benaglia (CISL) l’Italia sarebbe finalmente pronta per la settimana corta lavorativa.

C’è chi la vuole, chi invece la contesta. C’è che teme che finirà a lavorare di più, c’è chi tema che ci sarà sempre qualcuno che ne approfitterà.

Nonostante le varie correnti di pensiero, la settimana lavorativa corta (cioè di quattro giorni), è un topic che è oramai sulla bocca di tutti, non solo a livello nazionale, ma anche globale.

C’è da dire, che è difficile spalmare un lavoro su una settimana di quattro giorni quando il resto dell’economia si organizza su cinque. Esistono, per il momento, delle sperimentazioni. Ed i feedback, dalla Gran Bretagna alla Nuova Zelanda, dalla Spagna al Belgio, al momento sembrano tutti positivi.

Ed ecco che arriva la proposta di Benaglia: una sperimentazione per ridurre l’orario di lavoro, senza però diminuire la produttività delle imprese.

“Il settore in questi anni è molto cambiato e le competenze si sono diversificate. Si tratterebbe di una rivoluzione culturale del mondo del lavoro, estendibile anche ad altri settori.”

Lavorare meno per lavorare tutti. Uno “slogan”, anzi, una realtà raggiungibile anche in Italia?

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