NAPOLI. Una donna di 50 anni è stata multata per non essersi sottoposta al vaccino anti-Covid. Tutto normale se non fosse per il fatto che la signora è deceduta da giovane in un incidente stradale nel 1999, dunque, non può pagare la sanzione da 100 euro perché all’età di 50 anni non è sfortunatamente arrivata.
A raccontare, l’assurda vicenda è stato il cognato della signora De Stefano che al Corriere della Sera ha dichiarato: “La sorella di mia moglie è deceduta nel 1999 per un incidente, avrebbe compiuto 51 anni e per questo ha ricevuto la multa per relativa alla terza dose di vaccino nonostante per ovvie ragioni non avesse fatto né la prima né la seconda. È stato anche uno shock psicologico perché ha riaperto una ferita mai rimarginata per quella gravissima perdita. Mia cognata risiedeva a Napoli ed è mancata a 28 anni, poco prima del matrimonio. Al momento cerchiamo di capire come rispondere a questa assurda richiesta. Con gli attuali sistemi elettronici che sono totalmente interconnessi queste cose non dovrebbero succedere”.
Anche a Salerno, ad un uomo, morto da 15 anni, è stata indirizzata la multa per non essersi vaccinato contro il Covid. A ricevere la raccomandata lo scorso 24 marzo è stata la madre del defunto che oggi avrebbe avuto 52 anni. Probabilmente, come accaduto nel napoletano, qualcosa non abbia funzionato nell’elenco dell’Agenzia delle Entrate.
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