Leonardo da Vinci è uno degli esseri umani più studiati della storia. Eppure un dettaglio cruciale del maestro rinascimentale è rimasto avvolto nel mistero: chi era sua madre? Grazie a una nuova ricerca/scoperta si potrebbe avere finalmente una risposta.
Scoperte le origini di Leonardo: la madre sarebbe una Principessa Circassa ridotta in schiavitù
Leonardo – autore, tra le altre opere, de “La Gioconda” – era infatti solo mezzo italiano, secondo un nuova teoria. Sua madre? Una schiava del Caucaso.
La ricerca è stata svelata in una conferenza stampa a Firenze nella sede di Giunti Editore, da Carlo Vecce, studioso della vita e dell’opera di Leonardo, le cui testimonianze hanno solo aggiunto nuovo carburante all’acceso dibattito storico. Durante la conferenza stampa Vecce ha presentato in anteprima alla stampa internazionale il suo primo romanzo, “Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo“.
Un documento, scoperto all’Archivio di Stato di Firenze, rivela che si chiamava davvero Caterina la madre di Leonardo da Vinci e che era una principessa dei Circassi, figlia del principe Jacob, il quale governò uno dei regni sugli altopiani delle montagne settentrionali del Caucaso. Caterina, dopo essere stata rapita, forse dai tartari, fu fatta schiava e rivenduta ai veneziani, arrivando poco dopo a Firenze.
“Quando ho visto quel documento non potevo credere ai miei occhi“, ha raccontato Vecce. “Non ho mai dato molto credito alla teoria che fosse una schiava dall’estero. Così, ho passato mesi a cercare di dimostrare che la Caterina di quell’atto notarile non fosse la madre di Leonardo, ma alla fine tutti i documenti che ho trovato andavano in quella direzione, e mi sono arresa all’evidenza.”
Chi sono i Circassi?
I Circassi sono un gruppo etnico prevalentemente musulmano che visse nel nord del Caucaso fino al XIX secolo, quando più di 1 milione di persone furono costrette a fuggire dalla loro patria dopo che la Russia zarista invase l’area.
I circassi ora vivono in quasi 40 paesi diversi in tutto il mondo, tra cui Turchia, Israele, Siria, Giordania e Stati Uniti.
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