WhatsApp, la nuova funzione senza ultimo accesso: sarà possibile scegliere a chi mostrare informazioni e a chi no, creando una “blacklist”
Attualmente WhatsApp sta testando una nuova funzione che consentirebbe agli utenti di decidere, uno per uno, a chi nascondere l’informazione ultimo accesso, secondo quanto riportato dal portale specializzato GSMArena.
Nell’ultima versione beta dell’app è apparsa la funzione che disabilita l’informazione in modo selettivo.
È stata subito considerata una funzione ideale per evitare stalking di ex partner o di “amici” un po’ troppo invasivi. Su WhatsApp beta è apparsa la possibilità di disabilitare la condivisione dello stato di ultimo accesso online solo agli utenti che vengono selezionati. Era da tempo che si chiedeva questa semplice ma preziosa opzione e i tempi sembrano maturi perché venga portata in una delle prossime versioni pubbliche su Android e iPhone.
Qual è questa grande novità?
Potrebbe diventare la prima grande novità di WhatsApp dell’era Meta, il nuovo nome della società prima nota semplicemente come Facebook, e sarebbe un passo quasi obbligato verso un controllo più completo e profondo delle (tante) informazioni che vengono condivise dall’app di messaggistica a chi entra in contatto con un determinato utente. In questo momento la scelta sull’ultimo accesso online è piuttosto drastica perché si può scegliere se mostrarlo a tutti, solo ai contatti salvati in rubrica oppure a nessuno.
Ma come scovato da Wabetainfo sulla versione beta 2.21.33.14 di WhatsApp, dal percorso Impostazioni > Account > Privacy > Ultimo accesso, sarà possibile leggere la nuova voce “I miei contatti eccetto…”. Facendo tap, si aprirà la lista dei contatti per selezionare manualmente quelli da mettere in una sorta di lista nera. Proibendo loro di scoprire l’ultimo utilizzo di Whatsapp.
La differenza con Telegram.
Bisogna sottolineare come non tutte le funzioni in fase di test su WhatsApp Beta poi sbarcano anche sulla versione pubblica. Ma sarebbe un gran peccato se questa opzione poi non passasse il taglio. Per la cronaca, su Telegram si può già da tempo aver controllo su chi può vedere l’ultimo accesso online. Ma in modo diametralmente opposto visto che si sceglie a chi mostrare e non a chi nascondere. Con un approccio che può avere più senso se si intende questa informazione come destinata solo a chi ci si fida.
E’ necessario poi precisare che l’azienda sta testando la novità da qualche mese. Recentemente ha iniziato a renderla disponibile ai clienti che utilizzano Android che hanno scaricato la versione beta del servizio di messaggistica. Non è noto però quando sarà possibile per tutti.
Attualmente, ogni utente può determinare se rendere disponibile il proprio stato di «ultimo accesso» a tutto l’elenco dei propri contatti o a nessuno. La novità, invece, consentirà tramite l’opzione «i miei contatti tranne…» di creare una lista nera degli utenti che non avranno accesso a questa informazione.
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