Connect with us

la settimana tv

Whirpool da il via alla procedura licenziamenti dal 15 luglio: la risposta dei segretari generali di Fim Cisl Campania e Napoli

Published

on

“A causa del forte calo della domanda della lavatrici prodotte a Napoli, lo stabilimento è diventato insostenibile per Whirlpool. Per questo motivo, più di due anni fa l’azienda ha iniziato a discutere di potenziali scenari di transizione e a lavorare con i sindacati e gli stakeholder istituzionali – sia nazionali che locali – al fine di minimizzare l’impatto legato all’uscita di Whirlpool dallo stabilimento di Napoli”. Con questo comunicato la Whirlpool ha comunicato ai dipendenti dello stabilimento di via Argine la decisione di avviare la procedura di licenziamento collettivo dal prossimo 15 luglio.
Ad esprimersi al riguardo, anche il Sindaco De Magistris, che ha dichiarato: “Vicinanza totale alle lavoratrici ed ai lavoratori della Whirpool scaricati dall’azienda ed abbandonati dal Governo. Quanti parlamentari e ministri si sono fatti campagne elettorali sulla pelle viva della gente ingannandoli con false promesse. Vergognatevi! Un governo che si piega ad una multinazionale è un governo debole con i forti e forte con i deboli. Napoli non abbandonerà le donne e gli uomini della Whirpool di via Argine e lotterà per sempre al loro fianco.”
Dura la risposta dei segretari generali di Fim Cisl Campania e Napoli, Raffaele Apetino e Biagio Trapani: “Un comportamento vergognoso, senza rispetto per le persone, il territorio e le Istituzioni.vUn’azione senza logica, visto che c’è la possibilità di utilizzare le tredici settimane di Cig a costo zero per l’azienda, necessario per discutere e trovare una soluzione positiva.Ora andremo in assemblea per decidere le prossime azioni da mettere in campo, perché non ci stancheremo e non lasceremo mai soli i lavoratori. Questa notizia è l’ennesima profonda ferita che subisce il territorio di Napoli e campano che rischia di perdere un’altra importante azienda e lasciare senza reddito 340 famiglie dirette e dell’indotto.Come Fim Cisl chiediamo l’intervento del Presidente Draghi per convocare con urgenza la multinazionale. E’ inaccettabile che in seguito alla pandemia siano ancora i lavoratori a pagare il prezzo più alto”.

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Direttore responsabile: Maurizio Cerbone Registrazione al Tribunale di Napoli n.80 del 2009 Editore: Komunitas S.r.l.s. - P.IVA 08189981213 ROC N° 26156 del 25 gennaio 2016