La cantante Adele, artista di fama internazionale, ha dominato nei Brit Awards con i tre riconoscimenti ottenuti: Miglior artista, Miglior canzone (Easy On Me) e Miglior album dell’anno (30). Durante la premiazione, però, sul palco la cantante avrebbe criticato la decisione dei Brit Arwards di eliminare le categorie femminili e maschili, unite questa volta in un unico nome del “gender equality”: “Capisco perché il nome di questo premio è cambiato, ma amo davvero essere una donna ed essere un’artista donna. Sono davvero, davvero orgogliosa di noi”. Tali affermazioni sono state interpretate in malo modo dagli artisti transgender e Lgbtq che hanno accusato Adele di transfobia.
Adele è stata accusata di essere una TERF
L’artista è stata etichettata come “TERF”, Trans Exclusionary Radical Feminists, termine che viene utilizzato come insulto dalle associazioni transgender per indicare una femminista radicale trans-escludente.
A difesa della cantante britannica, la sua insegnante Debie Hayton che, in un editoriale pubblicato su Spectator, ha dichiarato che Adele rischia di unirsi al gruppo di “donne di talento” come l’autrice di Harry Potter, JK Rowling, che “vengono perseguitate senza pietà, semplicemente per aver difeso il loro sesso”.
I precedenti: il caso Rowling
La Rowling fu accusata di transfobia perché si schierò via Twitter in sostegno di Maya Forstater, ricercatrice di sviluppo internazionale, licenziata a causa della sua resistenza a una serie di proposte di legge sull’identità di genere. Rowling aveva dato il supporto alla donna sostenendo che non era giusto licenziare una persona “solo per aver detto che il sesso biologico è reale”.
Il messaggio di Adele alle donne e alle ragazze, per la Hayton, è fonte di ispirazione, perché rappresenta una donna che dice al mondo di essere orgogliosa di essere donna: “È qualcosa da celebrare, non da condannare” conclude la sua insegnante.
_____
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.
