Gli avvistamenti di squali lungo le coste italiane, in particolare in Sicilia, stanno suscitando preoccupazione tra i bagnanti, ma secondo un esperto, non c’è motivo di allarmarsi e alimentare una “psicosi squalo”.
Perchè gli squali si avvicinano alla costa?
Gli squali si avvicinano alla costa principalmente per ragioni riproduttive e per cercare cibo nelle acque basse. Non è stata riscontrata una correlazione diretta tra gli avvistamenti e il cambiamento climatico, sebbene sia espressa preoccupazione per un possibile squilibrio nei momenti riproduttivi. In caso di avvistamento di uno squalo, è consigliabile mantenere la calma e tornare a riva senza agitarsi. Sulla spiaggia o su un’imbarcazione, è preferibile evitare di fare il bagno.
Quali specie possono essere avvistate?
Esistono circa 88 specie e razze nel Mediterraneo e nel Mar Nero. Alcune specie, come i gattucci e i palombi, vivono in profondità e sono più abbondanti, ma raramente vengono avvistate. Al contrario, le verdesche e gli squali mako sono più frequentemente avvistati nelle zone costiere. È possibile trovare linee guida di comportamento online, sebbene sia importante notare che in Italia e nel Mediterraneo non sono presenti squali pericolosi.
È quindi fondamentale valutare la situazione con razionalità e prendere precauzioni adeguate per godersi le vacanze al mare in tranquillità.
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