Dopo aver ottenuto la fiducia alla Camera, oggi per il governo Meloni è il giorno della fiducia dell’aula del Senato. Nel suo discorso il premier ha parlato lungamente di energia, di speculazione e del Sud Italia, che potrebbe diventare l’hub energetico d’Europa.
Contro la speculazione energetica
“Sono emerse diverse criticità, tra cui le scarse risorse che disporremo per affrontare le emergenze”, dice Giorgia Meloni. Largo spazio ai problemi energetici nel discorso del premier, secondo cui per contrastare l’aumento dei costi dell’energia, bisogna, in primo luogo, contrastare la speculazione: “Tutto quello che si può fare contro la speculazione siamo pronti a farlo”.
Nel discorso del presidente del consiglio Meloni, l’emergenza energetica è “la priorità di secondo livello”: “se non si procederà con velocità, la speculazione ripartirà.”
“Sud hub energetico d’Europa”
Il governo non consentirà il passaggio dalla dipendenza energetica russa a quella cinese: “Non possiamo pensare di demolire filiere di eccellenza produttiva nazionale per assecondare obiettivi stabiliti prima della guerra e in un contesto diverso da quello di oggi”.
Un obiettivo perseguibile potrebbe essere, secondo il presidente Meloni, quello di rendere il Sud un hub energetico non solo italiano, ma addirittura europeo.
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