Dopo la mancata approvazione del bonus psicologo a livello nazionale, alcune regioni italiane si sono rimboccate le maniche, mobilitandosi per approvare autonomamente l’introduzione dello psicologo di base gratuito. Una figura professionale davvero preziosa, soprattutto nel periodo a ridosso della pandemia globale, sempre più richiesta dai ragazzi e dagli adulti.
La Lombardia è la prima regione ad aver approvato l’istituzione dello psicologo di base, approvando la mozione del consigliere Niccolò Carretta, il quale proponeva l’inserimento di psicoterapeuti nell’azienda sanitaria regionale, che possano erogare il proprio servizio gratuitamente, come avviene normalmente con le cure mediche. Un servizio a cui si potrà accedere fisicamente nelle case di comunità presenti su tutto il territorio lombardo.
Entusiasta il consigliere regionale Niccolò Carretta, esponente di Azione: “C’è davvero tanta felicità e tanto orgoglio. Ho lavorato, in queste settimane, per portare in aula un testo equilibrato, basato sui dati e sulle evidenze, un testo chiaro e mirato al benessere delle tante, anzi, tantissime persone, ragazzi e bambini che hanno patito e stanno soffrendo soprattutto in questo periodo di pandemia. I dati sulla salute mentale della popolazione parlano chiaro: la pandemia, il lockdown, la scarsa socialità e la paura in questi due anni hanno inciso in maniera decisiva sulla psiche di tutti noi”.
Anche altre regioni, ben presto, potrebbero prendere accodarsi alla Lombardia, tra cui la Sicilia che potrebbe essere la prima in Italia a mettere effettivamente in pratica la proposta di inserire uno psicologo di base nel servizio sanitario locale, dato che l’approvazione della richiesta e i finanziamenti sono diretti.
In ordine cronologico, in realtà, sarebbe stata la Campania ad introdurre l’idea dello psicologo di base gratuito già da agosto 2020. La proposta fu sottoposta a ricorso dal Consiglio dei Ministri, che fu respinto dalla Corte Costituzionale, la quale diede perciò il via libera all’erogazione delle cure psicologiche gratuite.
Nel Lazio, invece, il consiglio regionale propone un bonus psicologo destinato ai pazienti fragili e a tutti coloro che necessitano di supporto psicologico in seguito all’emergenza sanitaria. Saranno stanziati 2,5 milioni di euro per garantire l’accesso gratuito alle cure e sarà possibile usufruirne richiedendo un voucher presso la rete sanitaria regionale, sulla base dell’ISEE e di alcuni criteri sociali stabiliti dalla giunta.
