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2 anni agoon
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Rosa SerraUna scoperta sensazionale ha scosso gli esperti di astronomia negli ultimi giorni. Mimas, la più nascosta delle grandi lune di Saturno, potrebbe celare un grande oceano sotterraneo di acqua allo stato liquido. Una teoria inaspettata per l’agglomerato di roccia e ghiaccio, quasi gemella della “Morte Nera” di Star Wars. Al contrario di Encelado e Europa, le altre due lune oceaniche, Mimas non presenta né fratture nella superficie, né attività geologica con emissioni gassose, entrambi “sintomi” della presenza di bacini d’acqua sotterranei. Ma qual è la verità?
Fu la sonda Cassini a insinuare il dubbio nei ricercatori: durante un passaggio attorno a Saturno, notò delle oscillazioni di Mimas simili a quelle che compie la nostra Luna nell’orbita terrestre. A questo punto, gli scienziati statunitensi Alyssa Rose Rhoden (Southwest Research Institute di Boulder) e Matthew E. Walker (Planetary Science Institute di Tucson) si sono chiesti: “Che siano provocate da un oceano liquido che si infrange sotto la superficie ghiacciata?”. La ricerca “The case for an ocean-bearing Mimas from tidal heating analysis” è apparsa nel dettaglio sulla rivista scientifica “Icarus”. Grazie all’uso di un apposito modello matematico, gli esperti hanno confermato che l’ipotesi di un oceano sotterraneo su Mimas è effettivamente possibile, ma quasi sicuramente si trova sotto una corazza di roccia e ghiaccio, probabilmente spessa dai 24 ai 31 km.
Nella formulazione dell’ipotesi, di fondamentale importanza è stata la teoria sul riscaldamento delle maree (Tidal Heating). Questo fenomeno avviene quando la grande eccentricità dell’orbita di un corpo celeste oceanico genera grandi quantità di calore: spiegazione che calza a pennello per Mimas, che ha abbastanza ghiaccio da creare un vero e proprio mare. Quest’ultimo, però, può sopravvivere solo grazie al sopracitato guscio di roccia e ghiaccio. Infatti, troppo calore avrebbe fatto sciogliere l’intera calotta della Luna, e al contrario, troppo poco l’avrebbe congelata interamente, rendendo impossibile l’esistenza di un oceano sotterraneo d’acqua liquida.
L’esistenza dell’oceano sotterraneo di Mimas è, naturalmente, ancora del tutto teorica. Gli scienziati, comunque, ritengono importantissimo sapere che questa ipotesi potrebbe essere una realtà. Ma come scoprirlo? Servirebbero degli strumenti incredibilmente all’avanguardia, nonostante Mimas sia il corpo sferico più piccolo dell’intero Sistema Solare, con “soli” 400km di diametro. Di conseguenza, appurato che l’acqua è una condizione imprescindibile per la vita, l’effettiva esistenza di un oceano potrebbe far avanzare altre ipotesi, magari su eventuali abitanti della Luna saturnina.