L’UE vuole introdurre una legge contro stupro e violenza di genere che sia valida in tutta l’Unione

L’Unione Europea vuole introdurre una legge contro stupro e violenza di genere che sia valida in tutta l’Unione. Già lo scorso 16 settembre era stata approvata dal Parlamento europeo una Risoluzione con la quale si chiedeva alla Commissione di presentare una proposta di decisione del Consiglio volta all’inserimento della violenza di genere tra i c.d. eurocrimini, ossia tra le “sfere di criminalità particolarmente grave che presentano una dimensione transnazionale”.

La Commissione Europea ha recentemente ritenuto necessaria l’introduzione di norme comuni con cui punire allo stesso modo, in tutti i Paesi dell’Unione Europea, anche la violenza contro le donne e quella domestica. Le norme sono mirate a contrastare le molestie sessuali e lo stupro.

La normativa in Italia e la violenza di genere

Ad oggi un rapporto sessuale senza consenso in Italia non è considerato stupro, mentre in altri Paesi sì.

Il Codice penale fa riferimento ad una definizione di stupro basata unicamente sull’uso della violenza, della forza, della minaccia di uso della forza o della coercizione. Manca, dunque, un riferimento al principio di consenso, la Commissione vuole rendere penalmente perseguibile in tutta l’Unione Europea lo stupro in quanto atto basato anche sulla sola mancanza di consenso.

L’introduzione in tutta l’Unione Europea di nuove misure serve a contrastare e punire le mutilazioni genitali femminili, lo stalking online, la condivisione non consensuale di immagini intime, le molestie online e l’incitamento alla violenza o all’odio online.

La Commissione Europea mira anche ad aumentare la “modalità di denuncia più sicure, più semplici, più accessibili, anche online, e attente sia alla dimensione di genere che alla sensibilità del minore”.

Ciascuno Stato membro dell’Unione Europea dovrebbe disporre di centri antistupro. Tra le proposte, anche una linea di assistenza telefonica nazionale a supporto delle vittime attiva 24 ore su 24 ore e 7 giorni su 7 e, soprattutto, assolutamente gratuita.

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