In Portogallo, il parlamento ha approvato la legge sulla depenalizzazione dell’eutanasia.
In due anni la legge è stata bocciata per ben due volte, il quale aveva sorto alcuni dubbi.
La Presidente della Repubblica sull’ambiguità della terminologia utilizzata per descrivere la malattia per definire la malattia incurabile o fatale bocciò la legge.
Di cosa parla la legge approvata in Portogallo?
La legge approvata dice che: l’eutanasia non è punibile per legge nel caso in cui un maggiorenne prediliga una decisione reiteara,seria,libera e lucida in una situazione di grande sofferenza causata da lesione di estrema gravita o malattie incurabili.
Inoltre il procedimento durante cui il paziente potrà affidarsi all’assistenza di uno psicologo clinico avrà durata due mesi. Il procedimento prevede anche l’obbligo di un parere favorevole emesso da una commissione formata da medici ,magistrati ,infermieri più uno specialista in bioetica.
Infine analizzando i casi di eutanasia dei vari paesi è difficile determinare uno standard che dovrebbe valere per tutte le malattie. Da qui nasce il sospetto del Presidente Marcelo Rebelo, il quale ha tentato una soluzione per boicottare il decreto voluto dalla maggior parte delle persone.
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